Implantologia a Bottone: stabilizza la tua dentiera e risolvi i problemi di masticazione

L’implantologia a bottone rappresenta una soluzione innovativa e sicura per chi utilizza protesi mobili e desidera superare i limiti delle dentiere tradizionali. Per molti pazienti, l’instabilità della dentiera non è solo un problema pratico, ma incide profondamente sulla qualità della vita, rendendo ogni pasto una sfida e ogni conversazione motivo di ansia. La paura che la protesi possa spostarsi o cadere può minare la fiducia in sé stessi, limitando il sorriso e la vita sociale.

Grazie all’implantologia a bottone, che utilizza impianti in titanio e un sistema di aggancio a sfera o barra, è possibile garantire un fissaggio sicuro delle protesi. Questo metodo elimina l’uso di adesivi fastidiosi e assicura una tenuta stabile, migliorando notevolmente sia la masticazione che la fonazione. A differenza delle soluzioni tradizionali, l’implantologia a bottone distribuisce il carico masticatorio direttamente sull’osso, riducendo il riassorbimento osseo e offrendo un comfort duraturo.

Con questa tecnologia avanzata, i pazienti possono ritrovare la libertà di vivere serenamente la quotidianità senza doversi preoccupare di movimenti indesiderati della dentiera. L’implantologia a bottone, infatti, non solo migliora la funzionalità della protesi, ma restituisce anche la fiducia e la serenità di un sorriso stabile e naturale, risolvendo il disagio psicologico legato all’uso delle dentiere mobili.

L’implantologia a bottone permette di stabilizzare le protesi mobili con attacchi sicuri e precisi, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti. Questa tecnica consente di parlare e mangiare senza preoccupazioni, riducendo il rischio di movimenti o cadute della protesi. Il sistema garantisce maggiore comfort, una masticazione più efficace e una riduzione del riassorbimento osseo.

Se stai cercando una soluzione definitiva per migliorare la stabilità della tua dentiera, rivolgiti al Dott. Paolo Francesco Orlando presso Dental Factor. Per prenotare una consulenza, chiama il numero 055 26 98 788 o invia una mail a info@dentalfactor.it.

Cos’è l’implantologia a bottone?

L’implantologia a bottone, conosciuta anche come overdenture, è una tecnica avanzata che consente di stabilizzare le protesi mobili senza la necessità di adesivi, grazie all’uso di impianti in titanio inseriti nell’osso mascellare o mandibolare. Questi impianti fungono da ancoraggio stabile, eliminando i classici problemi di instabilità che caratterizzano le dentiere mobili. L’aggancio della protesi avviene attraverso un sistema di bottoni automatici a pressione, che permette di fissare la dentiera agli impianti con una maggiore sicurezza e comfort per il paziente.

Questa tecnica rappresenta una vera e propria evoluzione nell’implantologia dentale, offrendo una soluzione semifissa che combina i vantaggi di una protesi mobile con la stabilità di una protesi fissa. È particolarmente indicata per quei pazienti che già utilizzano una dentiera mobile e desiderano migliorare la tenuta, ma può essere applicata anche nel caso di protesi parziali o complete.

Le protesi a bottone possono essere realizzate in resina o con componenti metalliche che ne aumentano la resistenza senza sacrificare il comfort, e offrono una stabilità paragonabile a quella degli impianti fissi. Inoltre, non è necessario modificare o limare i denti sani per ancorare la protesi, come avviene invece con i ponti tradizionali.

Questo tipo di protesi permette una qualità estetica e funzionale superiore, offrendo ai pazienti una soluzione che migliora sia la masticazione che la fonazione, consentendo di vivere la quotidianità senza il disagio delle protesi instabili.

Tipi di attacco a bottone

Nell’implantologia a bottone, esistono due principali tipologie di attacchi utilizzati per stabilizzare le protesi mobili: gli attacchi a sfera e gli attacchi a barra. Entrambe le soluzioni offrono vantaggi specifici e sono scelte in base alle esigenze del paziente e alla conformazione dell’osso mascellare o mandibolare.

Attacchi a sfera (o a pallina)

Questo tipo di attacco è tra i più utilizzati e consiste in piccoli bottoni a sfera che vengono avvitati direttamente sugli impianti. Gli attacchi a sfera sono particolarmente indicati per l’arcata inferiore, dove l’osso è generalmente più compatto e resistente. In molti casi, sono sufficienti due impianti per offrire un supporto stabile alla protesi. La protesi, attraverso un sistema a clip, si aggancia saldamente alla sfera, garantendo una tenuta sicura e consentendo al paziente di rimuovere e riposizionare la dentiera in autonomia per facilitare la pulizia.

Attacchi a barra

Gli attacchi a barra rappresentano una soluzione più complessa ma altrettanto efficace. In questo caso, una barra metallica viene fissata agli impianti e funge da supporto continuo su cui si incastra la protesi. Questo sistema è ideale per garantire una stabilità maggiore, specialmente nei pazienti che necessitano di un ancoraggio più solido. Tuttavia, la protesi collegata tramite barra tende a essere più difficile da rimuovere, il che rende la pulizia un po’ più complessa. Nonostante ciò, offre un’ottima resistenza durante la masticazione e riduce notevolmente il rischio di movimenti indesiderati.

Scegliere tra gli attacchi a sfera e quelli a barra dipende dalle condizioni del paziente, dalle caratteristiche dell’osso e dalle esigenze estetico-funzionali. Entrambe le soluzioni garantiscono una tenuta sicura, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti che utilizzano protesi mobili.

I vantaggi dell’implantologia a bottone

L’implantologia a bottone è una scelta avanzata per chi utilizza protesi mobili e desidera un miglioramento significativo in termini di stabilità, comfort e funzionalità. Ecco i principali vantaggi di questa tecnica:

• Maggiore stabilità e resistenza: Le protesi con attacchi a bottone offrono una tenuta sicura, minimizzando il rischio di movimenti indesiderati durante la masticazione e la fonazione.
• Distribuzione del carico: Il sistema distribuisce il carico masticatorio sull’osso invece che solo sulle mucose, rallentando il riassorbimento osseo e migliorando la salute a lungo termine.
• Miglioramento della fonazione: Grazie alla stabilità offerta dagli impianti, i pazienti possono parlare con maggiore sicurezza, senza il rischio di spostamenti percepibili della protesi.
• Comfort estetico e funzionale: Le protesi a bottone non solo migliorano l’aspetto estetico, rendendo il sorriso più naturale, ma offrono anche un comfort superiore rispetto alle dentiere tradizionali.
• Facilità di manutenzione: La protesi può essere rimossa facilmente per la pulizia quotidiana, rendendo la gestione dell’igiene orale semplice e pratica.
• Sistema di fissaggio sicuro: Gli attacchi a bottone sono più affidabili di qualsiasi gel o crema adesiva, garantendo una tenuta stabile senza l’uso di prodotti esterni.

Procedure e tempi di installazione

L’installazione dell’implantologia a bottone è un processo che richiede precisione e una pianificazione accurata per garantire risultati ottimali. La prima fase è di tipo diagnostico e prevede un’analisi dettagliata della salute orale del paziente. Durante questa fase, vengono effettuati esami clinici e strumentali, come radiografie, tomografie e altre tecniche di imaging, per valutare lo stato dell’osso e delle gengive.

Una volta completata la fase diagnostica, si procede con la preparazione del piano di trattamento personalizzato. Questo include una discussione chiara con il paziente riguardo alle sue aspettative, al budget e agli eventuali interventi preliminari necessari. Questi possono includere la cura di carie, la devitalizzazione o l’estrazione di denti irrecuperabili, nonché il trattamento di condizioni come gengiviti o parodontiti.

Dopo aver preparato adeguatamente il cavo orale, si passa alla fase chirurgica vera e propria. Gli impianti in titaniovengono inseriti nell’osso mascellare o mandibolare. A seconda del numero di denti da sostituire, viene deciso il numero di perni da posizionare, che fungono da ancoraggi per gli attacchi a bottone. In alcuni casi, può essere necessario ricostruire l’osso o rigenerare il tessuto gengivale per garantire una base solida per gli impianti.

Il materiale più comunemente utilizzato per gli impianti è il titanio, ma in alcuni casi può essere impiegato lo zirconio, a seconda delle esigenze specifiche del paziente. Una volta inseriti i perni, la gengiva viene adattata attorno a essi per favorire una corretta guarigione.

Dopo l’intervento, ha inizio il processo di osteointegrazione, durante il quale l’osso si integra con l’impianto, assicurando una stabilità a lungo termine. Questo processo può durare dai 2 ai 6 mesi, e durante questo periodo il paziente può utilizzare una protesi provvisoria per mantenere la funzionalità masticatoria e il comfort estetico fino a quando l’impianto sarà completamente stabilizzato e pronto per supportare la protesi definitiva.

A chi è indicata l’implantologia a bottone?

Questa tecnica è ideale per i pazienti che utilizzano dentiere mobili e desiderano una soluzione più stabile. È particolarmente consigliata per chi soffre di instabilità della protesi durante la masticazione o la fonazione, migliorando significativamente la qualità della vita quotidiana.

Quanto costa l’implantologia a bottone?

Il costo dell’implantologia a bottone varia in base a diversi fattori, tra cui il numero di impianti necessari, la complessità del trattamento e la qualità dei materiali utilizzati. In linea generale, l’investimento per questa soluzione è competitivo rispetto alle protesi fisse, offrendo un ottimo rapporto tra costi e benefici, soprattutto in termini di stabilità e comfort.

In media, il costo di un singolo impianto in titanio per l’implantologia a bottone oscilla tra 800 e 1.000 euro per dente. Tuttavia, è importante considerare che una protesi mobile totale, sostenuta da un massimo di sei impianti, risulta più conveniente rispetto a una dentatura completa sostituita dente per dente.

Per un trattamento completo di protesi a bottone, i costi generalmente partono da un budget di 2.000 a 3.000 euro. Questa cifra include la maggior parte degli interventi necessari per fissare la dentiera, ma potrebbe variare in base a circostanze specifiche. Tra queste, la qualità dei materiali impiegati, l’esperienza del chirurgo implantologo e l’eventuale necessità di trattamenti preliminari, come la rigenerazione ossea o la cura delle gengive, possono influenzare il prezzo finale.

È sempre consigliabile richiedere un preventivo dettagliato che comprenda tutte le fasi del trattamento: dalle analisi preliminari, all’anestesia, fino agli elementi necessari come i perni, gli abutment e la protesi stessa. Anche le visite di controllo post-operatorie sono importanti per mantenere la salute dell’impianto nel tempo.

In alcune situazioni, il dentista può valutare la possibilità di riutilizzare una protesi mobile preesistente, riducendo così i costi totali del trattamento. Il numero di impianti necessari varia generalmente tra 2 e 6, a seconda delle esigenze specifiche del paziente, e questa decisione influenzerà il costo finale dell’intervento.

A chi rivolgersi per fare l’implantologia a bottone

Se desideri migliorare la stabilità della tua protesi mobile con l’implantologia a bottone, rivolgiti al Dott. Paolo Francesco Orlando presso le Cliniche Dental Factor, con sedi a Firenze, Empoli e Ponsacco. Il Dott. Orlando è un esperto implantologo con una vasta esperienza nelle tecniche avanzate di implantologia, inclusa l’implantologia a bottone, e può offrirti soluzioni personalizzate per ogni esigenza, garantendo risultati eccellenti e duraturi.

Le Cliniche Dental Factor sono dotate di tecnologie di ultima generazione, che consentono interventi sicuri e minimamente invasivi. Ogni paziente viene sottoposto a una valutazione completa, che include esami diagnostici accurati come la Tomografia Computerizzata Cone Beam, indispensabile per pianificare al meglio la posizione degli impianti e garantire la massima precisione e stabilità della protesi a bottone.

Per ulteriori informazioni o per prenotare una visita, puoi contattare il numero 055 26 98 788 oppure scrivere una email a info@dentalfactor.it. Le cliniche sono a disposizione dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 19:30. Affidati alla professionalità del Dott. Orlando e al team di Dental Factor per un trattamento di altissima qualità che ti restituirà il sorriso e la serenità nella vita quotidiana.

Dott. Paolo Francesco Orlando

Chirurgo implantologo e odontoiatra che vanta una grande esperienza anche nell’innesto di impianti con poco osso. Iscritto all'ordine dei medici di Firenze con iscrizione albo di n. 967 si occupa di implantologia dentale e ortodonzia.